Editori Riuniti, Roma 1989

...Nella prima parte viene delineato lo scenario socioculturale entro il quale sta rapidamente emergendo la videoscrittura e si discutono i rapporti che sotterraneamente la legano alla civiltà della parola e dell'immagine riprodotta.....

Nella terza parte viene presentata, con abbondanza di esempi, un'esperienza di videoscrittura in classe, condotta in una scuola elementare romana. ... "

Edizioni Anicia, Roma 1993

"...La nostra scuola prevede un esercizio intensivo e quotidiano della lingua scritta, una sua produzione massiccia e documentata che viene usata come fondamentale metro di valutazione dell'alunno. Tuttavia ancora oggi non si pensa che il bambino in classe stia scrivendo qualcosa di significativo, nè per sè nè per gli altri; sta solo imparando a scrivere, i suoi testi debbono essere considerati solo come prove, esercizi preparatori ...."

"...Questo libro si vuole occupare di testi elaborati da bambini riconoscendo i loro inalienabili diritti d'autore in quanto scrittori, fin dal momento in cui faticosamente cominciano a tracciare lettere su una superficie...."

Indice

Casa Editrice Valore Scuola, Roma 1996

" ...E' necessario che le unità di lettura e scrittura in classe vengano strutturate all'interno di progetti di ampio respiro, che siano funzionali al raggiungimento di qualche obiettivo pratico, significativo e semplice da comprendere per il bambino..."

"...L'errore è un momento fondamentale del processo d'apprendimento linguistico, e non un bubbone da estirpare ed esorcizzare con la forza.... Per leggere e scrivere a scuola non si pensa che dei modelli reali di scrittura siano necessari, Quand'è che un alunno vede il suo maestro scrivere, elaborare un testo davanti ai suoi occhi attraversando tutte le fasi che l'elaborazione comporta?..."

Introduzione e Indice

Casa Editrice Valore Scuola, Roma 2001

"...Il lettore ideale di questo libro è un insegnante interessato alle nuove tecnologie e alla loro applicazione in campo scolastico....E' un insegnante che vede crescere giorno dopo giorno il numero degli alunni con un computer in casa, e che è alla ricerca di modi per incoraggiarne l'uso anche all'interno delle aree disciplinari.
E' un insegnante convinto che lo schema della lezione frontale non sia l'unico attuabile a scuola, e che i bambini apprendano molte delle loro abilità più importanti senza un insegnamento formale, ma attraverso un processo per prove ed errori per la maggior parte autogestito..."

Introduzione e Indice