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"ALESSANDRO ? .. PRESENTE" novembre 2009
ovvero TELESCUOLA IN QUARTA A
oppure TANTE, TROPPE CHIACCHIERE, POCA, POCHISSIMA SOSTANZA !!

Nella nostra classe (ormai siamo in quarta elementare) da tre anni utilizziamo Skype per comunicare con Alessandro (affetto da una grave malattia fortemente invalidante, l'atrofia muscolare spinale - SMA) quando, per qualche motivo legato alle sue condizioni, Alessandro non può venire a scuola.
Abbiamo attrezzato il computer della nostra cattedra con internet, webcam, cuffia e microfono, e riusciamo a far partecipare Alessandro - da casa - a molte delle attività che svolgiamo in classe.

Anche Alessandro in casa ha un computer e una webcam, e con l'aiuto della mamma riesce a sentirsi con noi anche quando è altrove.

C'è stato, fin dagli inizi della nostra esperienza, un grosso problema:

quando in classe si usano internet e Skype per comunicare con Alessandro, oltre al maestro è indispensabile un assistente (in questo caso G. Passaro, l'AEC assegnato ad Alessandro) per gestire il computer, l'audio, il video, e mantenere il contatto continuo classe - Alessandro.

Ma la presenza di un assistente non è prevista dalla burocrazia quando Alessandro non è presente a scuola........

A tre anni di distanza dall'inizio di questa esperienza, il problema è ancora lì:

"Ah come siete bravi! ...Come siete disponibili! Che bel progetto! ...Ah ... chi dice che nella scuola italiana non c'è innovazione!! ...Che bel bambino! ...Che storia commovente!
Purtroppo, però...

....non c'è un euro disponibile per questo progetto, non c'è un euro nel bilancio del Municipio, non c'è un euro nel bilancio del Comune di Roma, non c'è un euro nel bilancio della scuola,..

.....purtroppo, ......non è previsto dalla burocrazia, ....abbiamo le mani legate! ....che volete farci..... ma, comunque, continuate così, ....bravi, bravissimi !!!"

Qui sotto trovate alcuni link di varia natura, organizzati secondo un criterio cronologico, che vi possono spiegare meglio due aspetti di questa storia infinita: