Le scenette di carnevale
5 febbraio 2008

GOSTO

- Gosto! Vieni subito qui!
- Eccomi padrone.
- Vai alla fiera a vendermi quei 10 asini.
- State tranquillo, padrone!
Gosto ritorna dal mercato piangente e dice alla moglie:
- UUeeeeè
- Perchè piangi, marito mio?
- Stamattina alla fiera ho venduto 5 asini e ora ne ho solo 4! Me ne hanno rubato uno, vedi, 1-2-3 e 4! UUeeeeè
- Ah Gosto mio! Gli asini sono 6, altro che 4!
- UUeeeeè …eh??? Che cosa dici?...
-Ti sei dimenticato di contare l'asino che sta sotto di te! E in più ti devi contare anche te, asino che non sei altro!


PULCINELLA E LE FRITTELLE

Rosaura - Pulcinella, vieni qui!
Pulcinella - Ai suoi ordini, signora!
Ro - Ora verrà Colombina. Mentre parlerò con lei, tu non far bruciare le frittelle !
Pu (leccandosi i baffi) - Sissignora!
Suona il campanello.
Ro - Come sei bella, Colombina!
Co - Tu pure sei bella , Rosaura. Andiamo sul balcone a vedere le mascherine?
Appare Pulcinella urlando.
Ro e Co - Cosa hai fatto, Pulcinella?
Pu - Mentre guardavo le frittelle mi sono scottato la lingua!!
Ro - Ah briccone, tu le mangiavi le frittelle, non le guardavi!! Via di qua, beccati questa bastonata!!


LE SCARPE E..... L' ORA

Pulcinella - Trallallero, trallalà (entra Pantalone) Pantalone come stai?
Pantalone - Bene di salute e male di portafogli!
Pu - Se vuoi posso aiutarti!
Pa - E come, Pulcinella?
Pu - Se risolvi un indovinello guadagni due monete d'oro!
Pa - E come farei a guadagnarle?
Pu - Tu mi dai una moneta. Se indovini, io ti rendo la tua moneta più due delle mie.
Pa - E se non indovino?
Pu - Ah, allora mi tengo la moneta.
Pa - Va bene, Pulcinella, tieni la mia moneta.
Pu - Vedi queste vecchie scarpe, Pantalone?
Pa - Certo che le vedo!
Pu - Bene. Guardale e dimmi …. che ora è?
Pa - Mah…?? In queste scarpe ci sono quattro buchi... Saranno le quattro!?
Pu - Hai sbagliato! Hai sbagliato!
Pa - Ma allora, se non sono le quattro, che ora è?
Pu - Ascolta, Pantalone, queste scarpe sono molto vecchie, vero?
Pa - Si, e allora?
Pu - Allora ....è ora di buttarle via!!
Pa - Ah, lo sapevi che mi avresti imbrogliato!! Ridammi subito la mia moneta, brutto imbroglione ! Ridammi la mia moneta_!!!

 

IL FINTO SORDO

Arlecchino - Oh, come sono stanco, non ho voglia di far nulla!
Pantalone - Arlecchino!
A - Uh, è già qui! Mi fingerò sordo!
P - Arlecchino, va subito a prendermi la medicina.
A - Come, devo andare in cucina ?
P - Ma che cucina! Devi andare a prendermi la medicina in farmacia!
A - Quale Lucia ! Non ne conosco io di Lucie !
P - Ma che dici, Lucia! Sei diventato matto ?
A - Il gatto ? Questa è bella!
P - Matto! ! !
A - No, non sono matto! Mi sono venuti gli orecchioni e sono diventato sordo!
P - Che cosa?
A - No, non la rosa! Sordo!
P - Ah, sei diventato sordo, eh? Ora prenderò il bastone e ti farò guarire io!
A - No, aiuto ! Vado subito in farmacia!


ASTUZIA DI PULCINELLA

Boia - Vieni qui, Pulcinella! che ti devo impiccare perché sei stato condannato a morte!
Pu - Oh povero me! E' la prima volta che devo morire impiccato! Come devo fare?
B - Metti la testa dentro questo cappio, poi io tirerò la corda e tu resterai appeso.
P - Oh! Sii buono! Non capisco, fammi vedere: tu come si fa!
B - Che sciocco che sei! Così si fa (mette la testa¡ dentro il cappio)
Pulcinella velocissimo tira la corda - Poi si tira la corda, vero!
Il boia resta appeso.
P - E anche questa volta l'ho fatta franca! Trallallalà trallallà!

 

LA MALATTIA DI ROSAURA

Pulcinella - Che fame che ho! Ehi Colombina ?
Colombina - Ho fretta! Ho fretta!!
Pu - Non potresti darmi una polpetta?
C - Corro dal medico del mio padrone, il dottor Balanzone!
Pu - Chi sta male?
C - Stamattina Rosaura s'è alzata ed è cascata. Deve essere ammalata!
Pu - Voglio andare con lei, forse rimedio qualcosa da mangiare!
C - Dottor Balanzone, venga, Rosaura è malata!
Rosaura - Ohimè dottore, non posso camminare e nemmeno ballare!
B - Niente paura (e ora che invento? Non ci capisco niente!) Presto, a letto ! Un brodino ristretto, un impiastro sul petto!
R - Ahimè, sono malata davvero!
B - Può guarire in un mese se mi pagate le spese! 30 zecchini!
Pantalone - Quanti quattrini!!
Pu - Son qua! Pulcinella è un gran dottore!! Sissignori, datemi un buon pranzetto e levo Rosaura dal letto! In quattro e quattr'otto! Di botto! E non solo la faccio alzare, ma potrà anche ballare!
B - Che buffone!! Marrano, ti bastono a tutto spiano!
R - Aiutami Pulcinella!!!!
Pu - Mi dica. Quando s'è alzata s'è preparata per andare a ballare?
R - Si
Pu - E quelle scarpette dorate chi le ha preparate?
R - Il calzolaio. A febbraio me le faccio preparare per il ballo di Carnevale!
P - Uhm .... Ho trovato! Rosaura, potrai camminare! Basta tagliare il laccetto che tiene strette le due scarpette!
B - Ma guarda che strano caso!
C - Sei rimasto con un palmo di naso, eh!
tutti cantano:
Carnevale mamma mia,
Carnevale che allegria!
Pulcinella potrà mangiare
e Rosaura potrà ballare,
Pantalone non spende quattrini
e a Balanzone niente zecchini.
E Colombina per tutti farà
una gran torta di qualità!